Nella tradizione ayurvedica il massaggio è sempre stato apprezzato fin dalla notte dei tempi e la gente veniva incoraggiata ad adottarlo come pratica di vita.
“Abhyangam” in sanscrito assume un duplice significato: “abyasa” = esercizio, “angam” = tutte le direzioni: vuol dire applicazione di olio in tutte le parti del corpo. Lo scopo primario è quello di riportare equilibrio nel Tri-Dosha, VATA, PITTA e KAPHA.
Attraverso la manualità del massaggio si agisce anche sui punti energetici, detti MARMA, che vengono stimolati o pacificati.
Questo approccio differenzia il massaggio AYURVEDICO da altri tipi di massaggio. Esso agisce a livello fisico, psicofisico, energetico e strutturale.